HAPO sviluppa due nuovi progetti di ricerca ambientale, in collaborazione con l’Università di Patrasso
HAPO – Hellenic Aquaculture Producers Organization – annuncia ufficialmente l’attuazione di due nuovi programmi di ricerca sull’ambiente, in collaborazione con l’Università di Patrasso – settore Generale, Geologia e Geodinamica Marina – e il professore associato Pavlos Avramidis, in qualità di responsabile scientifico.
Il primo progetto riguarda la valutazione dell’impronta ambientale nelle emissioni a effetto serra per l’intero processo di produzione e distribuzione dell’acquacoltura ittica e le funzioni interdipendenti del settore, utilizzando l’Analisi del Ciclo di Vita, per HAPO e per il pesce d’allevamento greco dei suoi membri.
Il secondo progetto prevede lo sviluppo di linee guida e protocolli per il monitoraggio dell’impatto degli impianti di acquacoltura sull’ecosistema marino e lo sviluppo di un modello di simulazione ambientale applicabile da utilizzare nel processo produttivo quotidiano. Durante la fase pilota dell’applicazione di questo modello verrà effettuato un tentativo di valutazione dell’impronta ambientale nell’ecosistema marino, in strutture selezionate della rete di HAPO.
Lo scopo generale di questi programmi di ricerca è lo sviluppo di linee guida di buone pratiche per il settore, in conformità con il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, i principi generali di HAPO sulla politica ambientale, i requisiti della legislazione greca, la Direttiva Europea sulle acque 2000/60CE e gli Standard internazionali di sostenibilità ambientale. Con i progetti di cui sopra, i membri di HAPO avranno l’opportunità di accedere e controllare continuamente l’impatto ambientale della loro attività in ogni fase del processo produttivo di orate, spigole, ombrine boccadoro e pagri maggiori (dal vivaio ittico al confezionamento, fino al trasferimento ai punti vendita) e identificare opportunità per ridurre ulteriormente l’impatto degli allevamenti ittici greci sull’ambiente.
HAPO, la cui missione è, tra le altre, consolidare l’acquacoltura greca a livello locale e internazionale, attraverso lo sviluppo di linee guida volte a garantire pratiche responsabili, basate su una Blue Economy circolare e sostenibile per ogni area del settore, investe sistematicamente nella sua collaborazione con la comunità scientifica e accademica greca. Pur promuovendo programmi di ricerca e studi scientifici, HAPO supporta anche i suoi futuri partner, gli attuali studenti greci, offrendo loro l’opportunità di esplorare la tecnologia in continua evoluzione del settore.